La nostra esperienza col pellet Faggiolino. Siamo partiti un po’ in sordina, nel senso che leggere di “puro” faggio non ci convince, essendo il faggio povero di lignina (legante) e quindi essendo impossibile un pellet di puro faggio, deve essere legato con qualcosa.
Comunque, come sempre, l’importante è l’esperienza diretta, il resto sono chiacchiere e scritte.
Il sacco di pellet Faggiolino all’apertura profuma di legno, buona notizia, apparentemente scontata, ma solo apparentemente.
Poco residuo nel sacco, in linea con la maggioranza dei pellet; l’accensione è ottima, quindi poca umidità per questo pellet di faggio, come da valore indicato sul sacco.
Il potere calorifico ci ha davvero soddisfatti, ottima resa, e il vetro ha iniziato ad ombreggiarsi solo dopo qualche ora. La fiamma è pulita senza particolarità, scoppiettamenti o “scintille”.
Alla fine del test sul pellet Faggiolino notiamo cenere in eccesso, sopra la media, ma non c’è traccia di clincker e questo ci piace.
Infine il prezzo, buono, per un più che buono rapporto qualità – prezzo di questo prodotto di faggio.
Pellet Faggiolino ci ha molto soddisfatti.