Alla ricerca del miglior pellet 2018. Come sapete, siamo sempre alla ricerca del miglior prodotto, durante ogni stagione fredda proviamo e recensiamo diversi marchi di pellet, di diversi genere, di diverse provenienze. E di conseguenza stiliamo la nostra personale classifica.
Conoscete le nostre valutazioni, diamo importanza alla cenere, al potere calorifico,
alla pulizia del vetro, al prezzo ma anche all’odore del pellet, al residuo nel sacco
e alla chiarezza dell’azienda nei confronti del consumatore; quanti e quali dati
riporta il sacco di pellet?
E voi fate lo stesso, cercando il prodotto migliore, lasciando tutte le vostre
preziose considerazioni a beneficio degli altri lettori.
Opinioni scorsa stagione
Anche la scorsa stagione abbiamo provato diversi pellet, alla ricerca del miglior
pellet 2018, o meglio della stagione 2017-2018.
In ordine cronologico abbiamo testato il Polar Extra, insaccato in Italia, con sopra
l’immagine di un orso.
Pellet Red Eagle, 100% abete, certificato ENPlus A1.
E poi Arcol Pellet, un altro prodotti per il quale abbiamo inserito la recensione nel
corso dello scorso anno: anche Arcol è di legno d’abete, è un prodotto insaccato
dall’azienda austrica Genol.
Alpine Power è un pellet danese, forse l’unico danese che abbiamo provato in assoluto
fino ad oggi.
Bruciabene è un pellet italiano, prodotto in Piemonte con legno di castagno. Ecco la
scheda tecnica con tutte le caratteristiche di questo prodotto ENPlusA1.
Abbiamo poi inserito la recensione sul noto pellet Schweighofer, e infine, quella su pellet Berg.
Diversi pellet, diverse nazionalità e diversi risultati, noi ci siamo fatti un’idea precisa su quale pellet merita e quale no. Ma vediamo qual è il risultato con la classifica dei tre migliori pellet provati durante l’ultimo inverno.
Miglior Pellet 2018 secondo noi
Alla luce delle nostre esperienze, il 3° miglior pellet della scorsa stagione, il
prodotto sul gradino più basso del podio, è stato pellet Schweighofer, con un totale
di 74,6 punti.
L’aspetto più positivo che abbiamo riscontrato? Il poco residuo nel sacco, che
solitamente si riflette nella prestazione del pellet una volta bruciato nella stufa.
Al secondo posto, ottimo risultato, il Red Eagle, con 81,6. Cosa c’è piaciuto di più?
Senza dubbio l’eccellente rapporto qualità/prezzo.
E il pellet migliore del 2018? L’italianissimo Bruciabene, il pellet di castagno che
con 86,2 ci ha fatto in assoluto la migliore impressione. Ottimo prodotto quello che
abbiamo provato, pochissimo sporco e calore prodotto veramente soddisfacente. Ecco la recensione completa, ma leggete anche le numerose altre testimonianze.
Importante, quando leggete non fermatevi alla nostra recensione, scorrete le pagine e
sotto vedete l’elenco, spesso esaustivo e completo, delle opinioni inserite dai tanti
nostri lettori.
Ora siamo pronti per i nuovi pellet che proveremo nella stagion 2018-2019 e che inseriremo con la solita cura e dedizione! Amiamo il pellet! A presto!
NB: MigliorPellet.com non produce e non rivende pellet. E’ un punto d’incontro tra
consumatori di pellet che esprimono le proprie opinioni sui pellet provati nel
riscaldamento domestico. Noi stessi siamo consumatori di pellet ed inseriamo le nostre
esperienze con le varie marche di pellet, in assoluta autonomia e disinteresse. Per
cui, leggi tutte le recensioni, fatti la tua idea, lascia le tue recensioni senza
dimenticare che il miglior modo per trovare il pellet migliore per le proprie esigenze
è provarne e testarne diversi.