Tipi di pellet,  l’importanza di saper scegliere

Uno dei numerosi lati positivi del riscaldamento a pellet è che l’offerta è molto ampia, i tipi di pellet in commercio sono numerosi, sia in termini di provenienza geografica che in termini di legname da cui viene ricavato.

Pellet ricavato dal faggio, dall’abete, ma anche da pino, castagno, da segature miste, oppure canadese, austriaco, tedesco, francese, italiano, rumeno e oltre.

Le marche di pellet sono davvero tante, in evoluzione, alcune già molto note, altre in grande crescita, altre appena nate, altre ancora già estinte. In un tale contesto è difficile individuare il miglior tipo di pellet.

• Come scegliere il pellet migliore? Ai valori tecnici indicati dal produttore affianchiamo esperienze che variano da utilizzatore a utilizzatore, da stufa a stufa. Soppesando entrambi i fattori, ognuno di noi sarà in grado di farsi la propria idea su quale sia quello ideale per le proprie esigenze.
• Pellet di faggio, tra i più apprezzato e tra i più diffusi in assoluto.
• Pellet di abete, probabilmente quello che ha spianato la strada al mondo del pellet e che ha contribuito alla diffusione così importante del riscaldamento a pellet.
• Faggio o abete? Bella domanda, hanno caratteristiche diverse ma una cosa in comune, entrambi hanno molti più estimatori che detrattori.
• Altri tipi di pellet, si perché non è corretto pensare che tutto ruoti attorno a questi due tipi di legname; esistono tante altre interessanti alternative.

 Come scegliere il pellet migliore?

Bisogna considerare un elemento fondamentale, cioè il fatto che il pellet ha valori oggettivi e insindacabili che danno un orientamento preciso al consumatore. Allo stesso tempo ha caratteristiche che lo fanno rendere in maniera diversa a seconda dell’impianto di riscaldamento utilizzato.

Lo stesso tipo di pellet, o la stessa marca, non è certo che performi alla stessa maniera in due stufe o in due caldaie diverse. Questo discorso vale soprattutto per le stufe, più esigenti rispetto alle caldaie a pellet che invece spesso hanno un buon “apparato digerente”.

Quindi è possibile che un pellet meno blasonato e costoso vada meglio nella mia stufa rispetto ad uno apprezzato e stimato da tutti. Bisogna provare, testare, valutare.

Il miglior tipo di pellet per le mie esigenze potrebbe essere proprio quello che a un altro non è piaciuto.

Le preziosi opinioni sul pellet

Certo, se 9 utenti su 10 bocciano una marca è verosimile che non sia un prodotto molto valido, allo stesso tempo una marca stimata da tutti è difficile che nella mia stufa faccia molto sporco e scaldi poco.

Ecco che in un contesto come questo diventano molto importanti le recensioni, le condivisioni delle opinioni sul pellet, vedere cosa pensano gli altri, chi ha già provato un prodotto.

Come scegliere il pellet migliore? Informazione, pratica ed esperienza. Nel giro di poco tempo saremo in grado di ottimizzare il riscaldamento a pellet.

Dobbiamo fare anche i conti con la zona in cui si risiediamo, non si trovano ovunque tutte le marche, è un mercato in sviluppo ma non ancora così capillare.

Certi pellet si troveranno facilmente in alcune zone mentre altri saranno di difficile reperibilità, e viceversa.

Come in tutti i settori, la presenza sul territorio di un prodotto è in proporzione alla richiesta, anche se non è facile individuare quale sia la causa e quale l’effetto. Vigono le leggi di domanda e offerta, nulla di strano.

E’ verosimile però pensare che l’offerta aumenterà ancora, e se fino a ieri nella Grande Distribuzione non si trovava pellet mentre oggi se ne trovano in genere un paio di marche.

Forse domani potremo scegliere in un ventaglio di offerta ancora più ampio.

Come per i vestiti, gli elettrodomestici e la maggior parte dei beni. Allora sarà ancora più semplice scegliere il pellet migliore.

Pellet di faggio

Il pellet di faggio è uno tra i più usati ed apprezzati dagli utilizzatori di questo combustibile; assieme all’abete, il faggio ha caratteristiche che lo rendono ideale per il riscaldamento in pellet.

Si tratta di un legno medio-pesante; è molto duro e resistente e ha buone proprietà di resistenza all’abrasione, peculiarità importante per il pellet.

Altrettanto importante è il fatto che il pellet di faggio tipicamente non è soggetto a particolari fluttuazioni di umidità prima o durante la lavorazione.

Il pellet di faggio ha un colore leggermente scuro, tipo caffelatte, anche se poi la tonalità dipende dal tipo di macchinario utilizzato per la produzione.

E anche dalla tipologia di scarti utilizzati (rondelle, segatura o altro) e dallo stoccaggio del pellet stesso.

Colore? Ci interessa poco

Ma il colore non ne determina automaticamente la qualità; un luogo comune vuole che sia migliore il pellet chiaro rispetto a quello scuro, ma non ci sono dati che lo provano, mentre la pratica spesso e volentieri dimostra, se non il contrario, per lo meno che non esiste una vera regola.

Il potere calorifico del pellet di faggio è uno dei punti di forza. La resa è piuttosto elevata, tra le più elevate tra tutti i tipi di pellet in commercio.

In commercio si trovano tantissimi tipi di pellet, possono essere pellet di puro faggio oppure anche misti di faggio e abete. In questo caso si ottengono miscele che si pongono come perfomance in mezzo ai due, nel senso che avranno caratteristiche intermedie.

È importante poter valutare anche pellet misti di faggio e abete per lo stesso discorso fatto prima.

Magari la nostra stufa si trova particolarmente a proprio agio con un pellet misto, a quel punto saremo soddisfatti di avere una possibilità in più nella nostra scelta.

I faggeti crescono rigogliosi in gran parte d’Europa, del Canada e degli Stati Uniti Orientali, al fresco, in pianura o in relativa altura, spesso appaiati all’abete.

Non è un caso che le marche di pellet di faggio sono prodotte un po’ in tutti questi Paesi.

Marchi di pellet di faggio

Tra le marche più note di pellet di faggio citiamo Faggiolino, Calorifero, Sisarka.

I pellet Cropellets, Nord Flame, Holzenergy sono invece pellet misti, composti da faggio ma anche da altri legnami.

Per quanto riguarda la vendita del pellet di faggio, è difficile da reperire? Dove trovarlo?

Presso numerosi rivenditori, indipendentemente dalla zona e dal periodo, dipende solo dal fatto che il tuo rivenditore di fiducia tenga a magazzino certe marche di pellet o ne preferisca altre.

Diamo un consiglio se non avete rivenditori di pellet di fiducia, come in tutte le cose evitate di brancolare nel buio ed affidarvi in toto a qualcuno.

Prima di procedere all’acquisto è sempre bene informarsi sulle caratteristiche e sulle tipicità dei vari marchi, che siano pellet di faggio o altri tipi di pellet.

Poi potrete affidarvi al rivenditore, ma in maniera più consapevole. (prosegui con gli altri tipi)