Ho acquistato una stufa Nordica da Perna nel 2009 quindi non ho moltissima esperienza avendo la stufa da soli 7 anni, il primo anno ho usato il pellet suggerito dal rivenditore e poi mi sono approvvigionato prima verso Cassino con RZ e Firestixx e poi ad un rivenditore termoidraulica vicino, e per 4 anni ho sempre bruciato il myfire, non costa molto e la stufa andava, lo scorso mi trovavo in un rivenditore edile e per curiosità ho acquistato 2 sacchi di Biopellets, in effetti la differenza con gli altri pellets è evidente anche per un profano come mè.
Da quest’anno ho messo solo il biopellet della mm-pellets come citato dall’articolo sopra, la fiamma è visibile dal vetro della stufa anche dopo molte ore che bruciata, ed il residuo di cenere è veramente poca cosa, non ho mai misurato il tempo che impiega però ho l’impressione che la stufa impieghi molto meno tempo a raggiungere i 50gradi, la nota dolente è il prezzo un po’ alto rispetto alla concorrenza, però ho l’impressione che arrivando subito a temperatura credo che quest’anno consumerò meno pellets e quindi bilanci la spesa di partenza più elevata, ho provato a negoziare il prezzo con il rivenditore ma ha giustificato la differenza con l’elevato prezzo di acquisto quindi assolutamente niente sconto anche se gli ho ordinato 6 basi.
